La protezione delle forme può oggi avvantaggiarsi di diversi diritti, in particolare attraverso lo strumento del design (registrato o meno) e del diritto d'autore. La recente giurisprudenza europea ha chiarito alcuni aspetti, evidenziando tuttavia una permanente discrepanza tra la normativa e la giurisprudenza sovranazionale e quella dei diversi Stati membri dell'Unione.
L'analisi dei più recenti precedenti, europei ed italiani, offre l'occasione di fare il punto sulla tutela del design (sempre più centrale nella protezione e nella promozione del made in Italy), allargando lo sguardo anche ad altri profili quali ad esempio le più corrette modalità di gestione e di trasferimento dei relativi diritti.
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